Regista e sceneggiatore. Dal 1968 al 1971 ha frequentato come allievo-attore i corsi di recitazione dell’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”.
Nel corso degli anni ’70 e parte degli ’80, ha curato la Regia di molti Testo teatrali di Aleksandr Blok, Jurij Olesa, Isaac Babel, Anton Cechov, Wolfgang Goethe, Maurice Maeterlinck e altri autori. Nel 1979 ha vinto il “David di Donatello” per l’opera prima con il suo primo lungometraggio “Una settimana come un’altra”.
Nel 1990 ha realizzato “Mezzaestate” con Alessandro Haber, Ennio Fantastichini e Remo Girone. Nel 2004, “Fatti della Banda della Magliana”, con Francesco Pannofino e alcuni detenuti del carcere romano di Rebibbia.
Nel 2006, “Amore che vieni, amore che vai”, tratto dal romanzo “Un destino ridicolo” di Fabrizio De Andrè e Alessandro Gennari. Ha scritto con Laura Morante le sceneggiature di “Ciliegine”(2012) e “Assolo”(2016) diretti dalla stessa Morante.
Nel 2017, con Mattia Torre e Giorgio Tirabassi la sceneggiatura de “Il Grande Salto”, diretto da Tirabassi. Nel 2018, ha diretto il film-documentario “Il Venditore di colori”, prodotto da Cinecittà/Luce, vincitore del premio “Extra Doc Cityfest” come miglior documentario inedito, nell’ambito del Festival di Roma
Nel 2021 ha curato la Regia dello spettacolo teatrale “Io Sarah, io Tosca” di e con Laura Morante.